la forma delle parole · introduzione
La forma delle parole
Occhi nuovi per leggere
introduzione
Prende avvio qui una serie di interventi dedicati, in primo luogo, ai lettori che si pongono interrogativi importanti sul mezzo della loro applicazione, la parola scritta, ma rivolti anche a quanti maneggiano alfabeti per mestiere. Non vi è l’intenzione, e tanto meno l’ambizione, di sviluppare un trattato compiuto e dettagliato, ma di esprimere alcune riflessioni sulla materia, seguendo un filo logico più maieutico che teorico in senso stretto. L’indagine su alcune questioni, per aver significato e perché esse siano espresse nella loro effettiva portata, imporrà un minimo di risoluzione concettuale e lessicale, un’osservazione con prospettiva ampia e qualche evocazione d’approfondimento. A tratti quindi la lettura potrà richiedere un po’ di impegno, ma in effetti si tratta di un percorso essenziale, attraverso informazioni e osservazioni specifiche. Esse possono offrire l’opportunità di considerare con diverso approccio cose che già si conoscono ed usano ogni giorno, le «parole» appunto, in special modo quelle che si scrivono e che si leggono. Una traccia attraverso riferimenti principali, per riconoscerle — nel senso di conoscerle di nuovo, più consapevolmente —, aggiungendovi ulteriori dimensioni, interpretazioni e significati, per una «visione» — qui è proprio il caso di usare questo termine — più completa.
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la forma delle parole succ.»